India: riscoperta un gruppo di tartarughe giganti di Cantor, specie a rischio estinzione

Nello stato indiano del Kerala, e precisamente nel fiume Chandragiri, è stata avvistata una popolazione di tartarughe giganti di Cantor, una specie di tartarughe dulciacquicole prossima all’estinzione, il cui nome scientifico è Pelochelys cantorii. Appartiene alla famiglia dei Triochinidi, comunemente chiamati “tartarughe dal guscio molle”, per via del carapace rotondeggiante, appiattito e poco duro. Era dal 1970 che non si ritrovava una popolazione consistente di questa specie di rettili. Le cause della decimazione di questa specie vanno ricercate soprattutto della devastazione dell’habitat. Quando una specie a rischio d’estinzione viene ritrovata è sempre una bella notizia. E servirebbero programmi integrali per reintrodurre massicciamente specie prossime all’estinzione. Il bracconaggio va punito spietatamente; non ci dev’essere nessuna tolleranza per chi caccia animali a scopo non alimentare o per chi caccia specie rare. E più in generale, va proprio ribaltato il sistema capitalista rapace che devasta l’ambiente e sfrutta la gente. La salvaguardia dell’ecosistema è importante come la difesa dei diritti sociali, la difesa della biodiversità è importante come quella delle specificità culturali dei popoli. Ad esempio, occorre difendere anche tutte le varietà di agroalimentari, come il pomodoro pantano di Ardea per citarne una italiana, difendendo a spada tratta i piccoli agricoltori dalla rapacità di multinazionali ed organismi sovranazionali.

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